Yemen: Con il collasso del sistema sanitario tornano le epidemie di morbillo

Yemen: Con il collasso del sistema sanitario tornano le epidemie di morbillo

Le nostre équipe nell’ospedale di Abs, in Yemen nord-occidentale, stanno affrontando un aumento nel numero di pazienti colpiti dal morbillo.

Ogni settimana si registrano dai 25 ai 35 nuovi casi, per la maggior parte bambini provenienti dalle aree rurali del Paese.

I casi di morbillo, malattia estremamente contagiosa e oggi una delle principali cause di mortalità tra i bambini yemeniti, sono in aumento in tutto il Paese.

Nel 2018, abbiamo curato 1.787 persone per il morbillo in Yemen. Il ritorno di epidemie di malattie prevenibili, come il morbillo, il colera e la difterite, è la diretta conseguenza del collasso del sistema sanitario yemenita: metà delle strutture mediche sono danneggiate o non pienamente in funzione, la restante parte soffre della carenza di personale e forniture, e le persone hanno gravi difficoltà di accesso alle cure.

In Yemen poter condurre campagne di vaccinazione è fondamentale per prevenire future epidemie.

Il conflitto in corso ha un impatto gravissimo sul sistema sanitario yemenita, che oggi è al collasso. Per questo, nel ventunesimo secolo, stiamo assistendo al ritorno di malattie che sono state debellate nella maggior parte dei Paesi del mondo grazie ai vaccini. Qui in Yemen sono in corso un’epidemia di morbillo e una di difterite, malattie che si possono prevenire facilmente con i vaccini di routine. Nella stanza della quarantena siamo dovuti passare da 4 a 28 posti letto per i casi di morbillo, quasi sempre tutti occupati. La situazione va oltre la nostra capacità. Dott. Pau Eze Referente medico di MSF in Yemen