Nel 2019, abbiamo concluso le attività per la tubercolosi (TB) in Kirghizistan.
Il progetto settennale aveva sostenuto con successo il Ministero della Salute per migliorare la qualità e l’accessibilità alle cure.
Dal 2012 abbiamo lavorato per introdurre un modello decentralizzato di cura per la TB resistente ai farmaci (DR-TB) nel distretto di Kara-Suu, nella provincia di Osh, riducendo così le visite ospedaliere e i ricoveri dei pazienti.
Tra gennaio e novembre 2019, una media dell’80% dei pazienti ha ricevuto cure ambulatoriali.
Abbiamo contribuito a introdurre nuove e innovative diagnosi e cure per la DR-TB, incluso il trattamento video osservato per sostenere l’adesione.
Abbiamo inoltre promosso regimi farmacologici nuovi, meno tossici e più brevi e una migliore rilevazione dei casi.
Durante i sette anni del progetto, le nostre équipe hanno testato oltre 11.000 persone per la tubercolosi con GeneXpert e circa 705 di quelle alle quali era stata confermata la malattia hanno iniziato la terapia per la tubercolosi.
L’assistenza sociale e psicologica faceva parte del pacchetto completo di assistenza.
Ad Aidarken, provincia di Batken, abbiamo continuato ad affrontare l’alta incidenza di malattie croniche in un contesto di possibile inquinamento ambientale.
Ad agosto, abbiamo contribuito a una valutazione del rischio ambientale nel distretto di Kadamjay.
Questa valutazione servirà da base ai futuri interventi sanitari volti a mitigare l’esposizione agli inquinanti di metalli pesanti.
In stretta collaborazione con il Ministero della Sanità, le nostre équipe si sono occupate anche dell’assistenza a donne e bambini, compreso il pilotaggio di un programma di screening per il tumore alla cervice e di trattamento pre-lesionale.
Nel 2019, con il Ministero della Sanità abbiamo condotto un totale di 4.794 visite ambulatoriali ad Aidarken.