In Uganda, dove 1,2 milioni di persone sono sieropositive1 siamo impegnati a colmare le carenze nell’assistenza, in particolare per gli adolescenti e le persone in fase avanzata della malattia.
Ad Arua, il nostro programma per l’HIV si concentra su bambini, adolescenti e pazienti con HIV in stadio avanzato o con un’elevata carica virale, in particolare chi fallisce la terapia e necessita regimi di terza linea.
Nel distretto di Kasese, forniamo servizi per l’HIV alle comunità di pescatori che vivono intorno ai laghi George ed Edward, facilitando l’accesso ai test e semplificando il monitoraggio e l’approvvigionamento di farmaci, per consentire loro di continuare il proprio lavoro.
La nostra clinica per adolescenti a Kasese offre uno spazio sicuro in termini di assistenza sanitaria sessuale e riproduttiva.
I nostri servizi includono la contraccezione, il trattamento delle malattie sessualmente trasmissibili, l’assistenza pre e postnatale, nonché attività ricreative per incoraggiare la partecipazione.
Curiamo anche le vittime di violenza sessuale e di genere e forniamo assistenza per l’aborto sicuro.
Le nostre équipe lavorano nei campi rifugiati nel nord dell’Uganda dal 2016, quando si è registrato un grande afflusso di persone provenienti dal Sud Sudan.
Dopo il trasferimento di alcune attività nel 2018, ora ci stiamo concentrando sull’assistenza medica e psicologica alle vittime di violenza sessuale e di genere nell’insediamento di Omugo e sulla fornitura di assistenza per l’aborto sicuro.
Negli ultimi anni l’Uganda ha subito epidemie ricorrenti di Ebola e Marburg.
Dopo la dichiarazione dell’epidemia di Ebola in Repubblica Democratica del Congo (RDC) all’inizio del mese di agosto 2018, abbiamo iniziato a sostenere la task force nazionale ugandese per migliorare la preparazione della risposta all’Ebola.
Le nostre équipe hanno installato unità di trattamento dell’Ebola nei distretti al confine con la RDC.
Nel 2019 sono stati confermati solo tre casi di Ebola in Uganda.
Valutazione dell’impatto dell’HIV sulla popolazione in Uganda (UPHIA), 2016-2017.