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Nel 2019, abbiamo continuato a fornire assistenza sanitaria nella zona di conflitto dell’Ucraina orientale e a sostenere i programmi del Ministero della Salute contro l’epatite C e la tubercolosi (TB).

Per cinque anni le nostre équipe mobili hanno fornito assistenza sanitaria di base e supporto psicosociale alle persone che vivono vicino al fronte nell’Ucraina orientale.

Con la graduale ripresa dei servizi delle strutture sanitarie pubbliche nelle regioni del Paese colpite dal conflitto, abbiamo iniziato a trasferire al Ministero della Salute i pazienti destinati alle cure.

Alla fine dell’anno, tutti loro ricevevano assistenza nel sistema pubblico.

Trattamento dell’epatite C nell’Ucraina meridionale

A Mykolaiv, sosteniamo il Ministero della Salute nella diagnosi e nel trattamento di soggetti colpiti da epatite C.

I pazienti sono trattati con farmaci antivirali ad azione diretta altamente efficaci, daclatasvir e sofosbuvir.

Nel 2019, il sostegno psicosociale e l’educazione sanitaria hanno contribuito a migliorare l’adesione al trattamento e combattere l’emarginazione e la discriminazione.

Questo nuovo modello di cura ha permesso di raggiungere un tasso di guarigione del 97,4 per cento.

Tubercolosi resistente ai farmaci (DR-TB)

Nel 2019, il progetto che gestiamo a Zhytomyr in collaborazione con il Ministero della Salute ha avviato una ricerca operativa per dimostrare la possibilità di implementare nel paese un modello di trattamento efficace per la DR-TB.

Prevede una diagnosi affidabile, un adeguato sostegno psico-sociale e nuovi e più efficaci farmaci completamente orali (bedaquilina e delamanid), che hanno effetti collaterali meno gravi.

I pazienti trascorreranno meno tempo in ospedale e il loro regime di trattamento sarà più breve: durerà infatti dai nove ai dodici mesi.

Stiamo inoltre costruendo un laboratorio all’avanguardia nel centro terapeutico per la tubercolosi, il primo nella regione ad avere un livello di sicurezza biologica così avanzato.