Violenza sessuale

La violenza sessuale può avvenire in qualsiasi società e contesto. La destabilizzazione provoca spesso un aumento dei livelli di violenza, compresa quella sessuale.

La violenza sessuale è particolarmente complessa e stigmatizzante, ha conseguenze a lungo termine e può comportare rischi fisici e psicologici gravi. Le nostre cure mediche per le vittime di violenza sessuale comprendono il trattamento preventivo contro le infezioni sessualmente trasmissibili, tra cui l’HIV, la sifilide e la gonorrea e le vaccinazioni per il tetano e l’epatite B. Anche il trattamento delle lesioni fisiche, il supporto psicologico e la prevenzione e la gestione delle gravidanze indesiderate ne fanno parte.

  • 39.900 vittime di violenza sessuale assistite da MSF nel 2022

L’assistenza medica è fondamentale

Nessuna statistica sulla violenza sessuale fornisce un quadro completo del problema o della sua diffusione. La vergogna, la paura, la stigmatizzazione e molti altri ostacoli impediscono a un numero imprecisato di vittime di ricevere, o anche solo cercare, un trattamento. Eppure ottenere cure mediche immediate dopo un’aggressione sessuale è fondamentale per limitare le potenziali conseguenze.

Inoltre, forniamo un certificato medico a tutte le vittime di violenza. È necessario un approccio proattivo per sensibilizzare sulle conseguenze mediche della violenza sessuale e sulla possibilità di ricevere assistenza.

In guerra come in pace

Lo stupro e altre forme di violenza sessuale sono spesso diffuse in contesti di conflitto, dove possono essere utilizzate per umiliare, punire, controllare, ferire, infliggere paura e distruggere le comunità. Possono anche essere usati per premiare o remunerare i combattenti, per motivare le truppe. Ma milioni di persone che vivono in contesti stabili sono anche vittime di violenza sessuale. In questi casi, i colpevoli sono spesso conoscenti o familiari delle vittime.

Le sfide dell’assistenza

Se ci troviamo davanti a un gran numero di vittime – specialmente in aree di conflitto o luoghi di migrazione come nella foresta del Darién – la nostra azione di advocacy mira a sensibilizzare le autorità locali e le forze armate eventualmente coinvolte.

L’assistenza medica è fondamentale nelle 72 ore successive allo stupro per prevenire la trasmissione dell’HIV e una gravidanza indesiderata. Lo stigma, la paura dell’aggressore e che gli altri lo scoprano sono alcuni dei motivi per cui le vittime possono esitare a cercare assistenza e spesso non perseguono cure di follow-up.

La prevenzione e la gestione delle gravidanze indesiderate è spesso la loro più grande preoccupazione e fa parte dell’assistenza fornita da MSF. La contraccezione d’emergenza è consentita in quasi tutti i paesi, tuttavia, l’interruzione di gravidanza è, per una serie di motivi, più complicata.

Nel corso del 2022 abbiamo assistito 39.900 vittime di violenza sessuale.