Michela Abrami

Michela Abrami

Raccolta fondi MSF

Aiuti umanitari in Afghanistan: cosa puoi fare a distanza?

Michela Abrami

Michela Abrami

Raccolta fondi MSF
Aiuti umanitari in Afghanistan: cosa puoi fare a distanza?

Da oltre 50 anni gli operatori di Medici Senza Frontiere offrono assistenza medica e umanitaria alle popolazioni colpite dalle emergenze in tutto il mondo, aggravate negli ultimi due anni dalla pandemia di Covid-19.

Oggi voglio parlarvi dell’Afghanistan dove Medici Senza Frontiere ha iniziato a lavorare nel 1980. Attualmente i nostri team in Afghanistan svolgono attività mediche a Herat, Kandahar, Khost, Kunduz e Lashkar Gah.

Questo paese è da anni teatro di una guerra che colpisce duramente i più vulnerabili, donne e bambini. La situazione di emergenza in Afghanistan si è poi aggravata a causa della pandemia di Covid-19.

Il sistema sanitario afgano, da anni fragile e afflitto da grandi lacune, ha ricevuto un ulteriore colpo negli ultimi mesi a causa della mancanza di personale e una parziale riduzione dei fondi internazionali. Adesso è a rischio collasso.

I combattimenti nel paese sembrano cessati ma i bisogni della popolazione restano enormi. Lo vediamo nei nostri ospedali che, nonostante l’instabilità del contesto e l’insicurezza, non hanno mai smesso di operare. Nei nostri progetti continuiamo a ricevere pazienti rimasti feriti durante gli scontri o che, a causa degli scontri stessi, non hanno cercato l’assistenza medica di cui avevano bisogno.

Continuiamo poi con le attività che da anni portiamo avanti nel paese: cure traumatologiche, salute materno-infantile, assistenza alla popolazione sfollata, lotta alla malnutrizione e trattamento contro la Tubercolosi.

Anche se tanti paesi nel mondo, come appunto l’Afghanistan, sono lontani migliaia di chilometri da casa è importante sapere che, seppure a distanza, possiamo fare la differenza nella vita di migliaia di persone portando un aiuto concreto. Come? Ad esempio, scegliendo di destinare il nostro cinque per mille a Medici Senza Frontiere.

Il tuo 5×1000 a MSF

Ogni anno in primavera e in autunno arriva per milioni di italiani che lavorano e pagano le tasse l’appuntamento annuale con la dichiarazione dei redditi attraverso la quale è possibile scegliere di destinare una quota parte dell’imposta sul reddito delle persone fisiche (IRPEF) a sostegno di particolari enti non profit.

Destinare il 5xmille a un’organizzazione non è obbligatorio, ma è un’opportunità per sostenere associazioni, come noi di Medici Senza Frontiere che utilizziamo questi fondi per portare avanti le nostre attività e per far arrivare un prezioso sostegno a migliaia di bambini, donne e uomini in tutto il mondo colpiti da conflitti, epidemie, catastrofi naturali o esclusi dall’assistenza sanitaria.

Il 5×1000 è uno dei nostri principali canali di raccolta fondi ed è interamente destinato ai nostri progetti.
Questi quelli finanziati nel 2021:

  • Afghanistan a cui abbiamo destinato €1.150.000 per l’ospedale traumatologico di Kunduz che offre assistenza alle popolazioni sfollate
  • Libano a cui abbiamo destinato €1.100.000 per contrastare l’epidemia di Covid-19 in Libano
  • Mali a cui abbiamo destinato €1.300.000 per il progetto di Tombouctou dove offriamo un servizio di maternità e pediatria
  • Nigeria a cui abbiamo destinato €1.372.949 per il progetto di Ebonyi per la prevenzione e cura della febbre di Lassa
  • Sierra Leone a cui abbiamo destinato €600.000 per l’ospedale di Hangha per la prevenzione e la cura della malnutrizione
  • Sud Sudan a cui abbiamo destinato €500.000 per il campo rifugiati di Yei dove offriamo cure primarie e di salute mentale
  • Venezuela a cui abbiamo destinato €1.500.000 per il progetto di Bolivar per la prevenzione e cura della malaria
  • Yemen a cui abbiamo destinato €600.000 per l’ospedale di Mocha dove offriarmo cure chirurcighe d’urgenza, ostetriche e ginecologiche

5X1000: come fare

Se sceglierai di donare il tuo 5 per mille nel 2022 a Medici Senza Frontiere sappi che farlo è semplice e non costa nulla. Per farlo è sufficiente compilare il modulo 730, la Certificazione Unica oppure il Modello Unico e inserire la tua firma e il codice fiscale 97096120585 nel riquadro del “SOSTEGNO DEGLI ENTI DEL TERZO SETTORE ISCRITTI NEL RUNTS DI CUI ALL’ART. 46, C. 1, DEL D.LGS. 3 LUGLIO 2017, N. 117, COMPRESE LE COOPERATIVE SOCIALI ED ESCLUSE LE IMPRESE SOCIALI COSTITUITE IN FORMA DI SOCIETA’, NONCHE’ SOSTEGNO DELLE ONLUS ISCRITTE ALL’ANAGRAFE”.

5x1000 come devolvere