Da ieri notte non riusciamo più a metterci in contatto con i nostri operatori che lavorano all’ospedale di Al Shifa, a Gaza. Altri membri del nostro staff che vivono a Gaza City ci hanno detto che i combattimenti fuori dall’ospedale non si sono fermati.
Ci sono cadaveri in strada. Persone ferite. Sentiamo le grida di aiuto, ma non possiamo fare nulla. È troppo pericoloso uscire. Un membro del nostro staff a Gaza
Il personale medico, compreso il nostro, i pazienti in condizioni critiche e i civili sfollati sono ancora all’interno dell’ospedale Al Shifa.
Chiediamo lo stop degli attacchi agli ospedali, un cessate il fuoco immediato e un passaggio sicuro per chi vuole lasciare le strutture sanitarie. Gli ospedali, il personale medico e i pazienti devono essere protetti.