È valido un testamento fatto dopo gli 80 anni?

È valido un testamento fatto dopo gli 80 anni?

Il testamento è uno strumento prezioso che consente di disporre liberamente dei tuoi beni, indicando chi potrà beneficiarne una volta che non ci sarai più, che si tratti di parenti, persone care oppure anche di enti di volontariato e organizzazioni umanitarie.

È un atto personale, che ti permette di indicare in piena coscienza cosa fare del tuo patrimonio e che puoi scrivere a qualsiasi età. Molti si chiedono, infatti, se sia valido un testamento fatto dopo gli 80 anni, ma è importante sapere che la possibilità di dettare le tue ultime volontà non è limitata, e questo per legge, dalla tua età anagrafica.

L’unica condizione da rispettare perché le tue disposizioni testamentarie siano valide è la tua capacità di intendere e volere al momento della loro scrittura. In caso contrario, infatti, il testamento può essere annullato: ecco perché e in quali casi.

Requisiti per la validità del testamento

Sono diverse le modalità di scrittura di un testamento (olografo, pubblico, segreto etc), ma essenzialmente perché sia considerato valido questo atto deve rispettare alcuni requisiti di forma e sostanza previsti dalla legge.

In breve, il testatore deve essere maggiorenne e mentalmente capace, esprimere la sua volontà liberamente, il testamento deve essere redatto secondo la forma legale richiesta (olografo, pubblico o segreto) ed è revocabile in qualsiasi momento prima della morte.

Il vincolo fondamentale dell’atto testamentario è: per fare testamento occorre essere capaci di intendere e volere al momento della sua redazione e sottoscrizione. Per la legge, infatti, può fare testamento chiunque non sia espressamente dichiarato “incapace”: ad esempio, i minori, gli interdetti per infermità mentale e chi viene dichiarato incapace al momento della scrittura del testamento (per cause permanenti o transitorie, come anche l’effetto di alcol e droghe).

Si può fare testamento dopo gli 80 anni?

L’età avanzata, di fatto, non ti impedisce di lasciare scritte le tue intenzioni. Si può fare testamento olografo dopo gli 80 anni, come anche rivolgersi a un notaio per un atto pubblico, perché gli unici limiti di età imposti dalla legge sono relativi a chi ha meno di 18 anni.

Anche il testamento degli over 80, quindi, si presume sempre valido e scritto da un soggetto che è nel pieno delle sue facoltà di pensiero e discernimento.

Sono gli eredi interessati, invece, a dover eventualmente dimostrare che il testatore, al momento della predisposizione delle sue volontà, era incapace di intendere e volere per uno stato degenerativo mentale o una momentanea mancanza di lucidità.

Si può impugnare il testamento di una persona anziana?

Capita che il testamento scritto da persone che hanno superato gli 80 anni venga messo in dubbio dagli eredi, specialmente quando le disposizioni del defunto non corrispondono a ciò che si aspettavano.

Ogni testamento può essere infatti dichiarato nullo (in caso di vizi formali o sostanziali) o annullabile: è proprio quest’ultima l’ipotesi che si apre quando gli eredi interessati cercano di dimostrare che il testatore non era capace di intendere e volere quando ha scritto e firmato il testamento.

L’annullamento dell’intero testamento per incapacità del testatore può essere richiesto entro cinque anni dall’apertura del testamento. Sono gli interessati successori a dover dimostrare l’infermità, permanente o transitoria, del defunto e la sua incapacità di autodeterminarsi al momento della scrittura delle disposizioni testamentarie.

Se tali condizioni vengono dimostrate ed è concesso l’annullamento, tutti gli effetti del testamento vengono meno ed è come se non fosse mai stato scritto e applicato.

Se pensi che possa esistere questa possibilità, puoi cercare di lasciare testimonianze che certifichino il pieno possesso delle tue facoltà. Ad esempio, puoi farti rilasciare un attestato di buona salute psico-fisica da un medico autorizzato, da un geriatra o da uno psichiatra, che potrebbe rendere più difficile l’ipotetica futura impugnazione del tuo testamento.

Validità del testamento e lasciti solidali

Oltre a preoccuparti della validità delle tue disposizioni testamentarie, è importante decidere a chi lasciare i tuoi beni, perché si trasformino in una risorsa preziosa per le persone che ami o per chi ha più bisogno di un sostegno concreto da parte tua.

Ad esempio, l’opportunità di fare lasciti testamentari a favore di enti del terzo settore, come Medici Senza Frontiere, ti consente di portare il tuo aiuto a uomini, donne e bambini che vivono situazioni di profondo disagio e povertà. Molte aree del mondo sono afflitte da guerre, catastrofi naturali, epidemie, condizioni igieniche insufficienti e da un iniquo accesso alle cure sanitarie.

Gli operatori MSF intervengono proprio lì, dove c’è bisogno di loro, e possono farlo solo grazie al tuo supporto.

Vuoi sostenere i progetti umanitari di MSF?

Fare testamento a favore di Medici Senza Frontiere è più semplice di quello che pensi. Per maggiori informazioni, contatta Laura Coccini Gailli, scrivendo a [email protected] oppure telefonando allo 06 888 06 455.

Inoltre puoi richiedere la Guida al testamento per Medici Senza Frontiere.

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