“Ogni struttura sanitaria smantellata aumenta la pressione su quelle rimaste, diminuendo l’accesso della popolazione all’assistenza sanitaria. Senza un cessate il fuoco immediato e duraturo, l’idea di una vera risposta medico-umanitaria è un’illusione” – Juliette Seguin, Coordinatrice delle emergenze di MSF
Il nostro impegno a Gaza
A seguito dei continui attacchi alle strutture sanitarie, su 36 ospedali solo 16 sono rimasti funzionanti. La settimana scorsa abbiamo inaugurato il nuovo ospedale da campo a Deir Al Balah, nel centro della Striscia di Gaza, che supporterà gli ospedali locali che ormai sono al collasso. L‘ospedale da campo ha 70 posti letto per adulti e bambini, ma è espandibile fino a 110; 5 posti in terapia intensiva, 2 sale operatorie e un pronto soccorso. Qui in questi giorni stiamo vaccinando i bambini palestinesi dalla poliomielite che dopo più di vent’anni è tornata a Gaza.
I team MSF stanno dando supporto logistico in 5 strutture sanitarie di Deir Al Balah, al centro di Gaza, e di Khan Younis, nella zona meridionale di Gaza.
Aiutaci a fare di più
Con il tuo aiuto continuiamo a operare a Gaza e in Cisgiordania, così come in altri contesti di guerra, come il Sudan o l’Ucraina. La tua donazione si trasforma in assistenza chirurgica, cura delle ferite, fisioterapia, assistenza post-parto, cure per la malnutrizione, vaccinazioni e assistenza psicologica.
Aiutaci a salvare una vita a Gaza e ovunque serva.
GRAZIEPer ogni paziente a cui doni una cura oggi.