Ieri, il cortile dell’ospedale Al Aqsa, a Deir Al Balah, in cui sono accampate persone sfollate, è stato colpito da un attacco aereo israeliano. I team Medici Senza Frontiere hanno assistito 8 feriti al pronto soccorso.
Riteniamo questo attacco al complesso ospedaliero, l’ottavo da marzo scorso, assolutamente inaccettabile.
A causa dei continui attacchi delle forze israeliane, gli ospedali funzionanti a Gaza si stanno riducendo. Al Aqsa è uno degli ultimi 3 ospedali parzialmente funzionanti a Deir Al Balah, per circa 750.000 persone, e fornisce quotidianamente cure essenziali a numerosi pazienti.
La continua distruzione del sistema sanitario di Gaza sta privando la popolazione dell’accesso vitale alle cure mediche.
Ancora una volta, ribadiamo il nostro appello a tutte le parti in conflitto, affinché rispettino e proteggano le strutture mediche, il personale e i pazienti.