Colera: sintomi, trasmissione, diagnosi e interventi

Il colera è un’infezione diarroica intestinale causata dal batterio Vibrio cholerae. L’infezione provoca vomito e diarrea e può causare rapidamente una perdita di liquidi corporei tali da portare alla disidratazione e allo shock che, nei casi più gravi, possono essere fatali. La sua trasmissione avviene per contatto orale, diretto o indiretto, con alimenti e acqua contaminati da materiale fecale di soggetti infetti portatori del vibrione o convalescenti.

Come ridurre le morti per colera

Si tratta, tuttavia, di una patologia semplice da trattare se si interviene rapidamente reintegrando i liquidi corporei e gli elettroliti persi tramite soluzioni orali o intravenose. Con questo approccio, la mortalità per colera può essere ridotta a meno dell’1%.

  • 10+ paesi in cui MSF ha risposto ai focolai di colera nel 2023

Nel 2023 almeno 30 paesi hanno registrato focolai di colera o di malattie simili al colera.

I fattori di rischio per le epidemie di colera sono ben noti: è spesso conseguenza delle scarse condizioni igienico-sanitarie, di una cattiva gestione degli impianti fognari e dell’acqua potabile. Condizioni riscontrabili in molti Paesi poveri, all’interno di campi rifugiati o a seguito di catastrofi naturali, come avvenuto in Malawi a marzo 2023, a seguito del ciclone Freddy.

Se si interviene subito, la mortalità per colera può essere ridotta a meno dell’1%.

Gli interventi per fermare le epidemie di colera

MSF hanno risposto alle epidemie di colera in più di 10 paesi, tra cui Libano, Haiti, Siria e Repubblica Democratica del Congo.

In caso di epidemia di colera, i nostri team entrano in azione rapidamente, tramite

  • l’allestimento di centri per il trattamento dell’infezione,
  • interventi di depurazione dell’acqua,
  • attività di promozione della salute che limitino il propagarsi dell’epidemia.

Il supporto logistico, per la distribuzione di acqua potabile, la gestione dei rifiuti e i processi di disinfezione, è in questo caso fondamentale.