Dal 1989 forniamo assistenza medica e psicologica alle persone colpite dal conflitto in corso in Cisgiordania e a Gaza.
Le nostre équipe continuano a gestire servizi medici specializzati nella Striscia di Gaza, dove il sistema sanitario sovraccarico è stato gravemente danneggiato dal blocco israeliano durato 15 anni.
Lavorando in tre ospedali e diversi ambulatori, offriamo un’assistenza completa per le persone affette da ustioni e traumi, che comprende interventi chirurgici, fisioterapia, supporto psicologico ed educazione sanitaria. Dal 2018 gestiamo anche un programma di chirurgia ricostruttiva nel nord di Gaza. Oltre a queste attività, i nostri team sostengono i laboratori per identificare e trattare le infezioni resistenti agli antibiotici e forniscono formazione e sostegno psicologico agli operatori sanitari locali.
In Cisgiordania, la violenza legata all’occupazione, il declino economico, la disoccupazione e la povertà continuano a pesare sulla salute dei palestinesi. A Hebron, offriamo sostegno psicologico, psicoterapia e servizi psichiatrici alle persone colpite dalla violenza.
Sosteniamo anche il piano di risposta alle emergenze della comunità, supportando i centri sanitari comunitari che curano le vittime di improvvisi scoppi di violenza, mettendo le comunità in grado di rispondere ai propri bisogni sanitari. A Jenin, MSF sta lavorando con il Ministero della Salute nell’ospedale di Jenin per rafforzare i meccanismi di risposta alle emergenze a causa del deterioramento della situazione della sicurezza.
A Nablus, Qalqilya e Tubas, conduciamo sessioni di psicoterapia individuale, di gruppo e familiare per assistere le persone con disturbi mentali. Stiamo anche aiutando a formatre il personale gestendo un programma di tirocinio per psicologi in collaborazione con l’Unione palestinese degli assistenti sociali e degli psicologi della Cisgiordania.
Nel frattempo, le nostre équipe continuano a fornire assistenza sanitaria di base attraverso le nostre cliniche in un’area nota come “H2”, nel cuore della città vecchia di Hebron, e a Masafer Yatta, nelle colline meridionali di Hebron, nonché sostegno psicologico d’emergenza e kit di soccorso d’emergenza ai palestinesi che hanno subito incidenti violenti, come la demolizione di case. Questi kit comprendono materassi, stufe, pentole e utensili da cucina.
Nel 2022, abbiamo anche aiutato il personale medico palestinese a curare le vittime degli scoppi di violenza a Gerusalemme e fornito formazione per la preparazione alle emergenze in Cisgiordania.