… Ho conosciuto Justine e Lydia nel Cross River State. Come loro, tante altre persone sono scappate dalle proprie case: quasi 35.000 rifugiati Camerunensi sono qui in Nigeria e circa 435.000 sfollati interni al Camerun. I morti invece non si calcolano”.
Da maggio 2018 stiamo intervenendo per rispondere a questa grave crisi migratoria causata dalle violenze esplose in Camerun. Gli operatori umanitari di Medici Senza Frontiere hanno lavorato per costruire latrine e pozzi e stanno continuando a dare assistenza medica alla popolazione rifugiata e locale. I bisogni sono ancora enormi e ci serve tutto l’aiuto possibile per continuare a portare soccorso medico umanitario.