Quante madri dovranno ancora tenere in braccio i loro bambini mentre le bombe cadono ovunque? Quanti padri dovranno rassicurare i loro figli mentre gli spari esplodono tutto intorno?
Continuano gli attacchi indiscriminati sui civili in Siria: martedì 25 febbraio tre ospedali che supportiamo vicino alla linea del fronte hanno ricevuto 185 feriti e 18 persone arrivate già morte in ospedale. A questa crisi si aggiungono 1,5 milioni di siriani in cerca di riparo in campi sovraffolati.
Sono traumatizzati e spaventati, hanno bisogno di cibo, riparo e il necessario per scaldarsi. I nostri medici e psicologi continuano a offrire supporto medico in varie zone del Paese. Mentre a Idlib stiamo inviando materiali medici per gli interventi chirurgici e per il primo soccorso.
Questa emergenza dura da troppo tempo. Per questo ti chiediamo di sostenere il nostro intervento in Siria con una donazione. Il tuo contributo si trasforma in cure mediche, coperte e generi di prima necessità per le famiglie siriane in fuga dalla guerra.
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Il tuo aiuto è prezioso, grazie!