Sono state sospese le attività mediche di MSF a Wad Madani a causa di un attacco da parte di uomini armati avvenuto il 19 dicembre.
Sospese le attività mediche a Wad Madani a causa di un attacco armato
A Wad Madani, in Sudan, abbiamo dovuto sospendere le attività mediche a seguito di un attacco da parte di uomini armati al nostro compound avvenuto il 19 dicembre scorso, durante il quale sono state rubate 2 macchine e altri beni.
I nostri team sono stati evacuati in aree più sicure, anche in paesi limitrofi.
Le nostre equipe continuano a lavorare in diverse località del Sudan, tra cui Khartoum, Omdurman, White Nile, Blue Nile, Al Gedaref e nel Darfur occidentale, settentrionale, centrale e meridionale.
La situazione a Wad Madani
Secondo le Nazioni Unite sono circa 300.000 le persone fuggite dalla città di Wad Madani a seguito dell’aumento delle violenze e dopo che le Forze di Supporto Rapido (RSF) hanno preso il controllo. Inoltre, molte persone che avevano cercato rifugio a Wad Madani sono costrette a spostarti nuovamente a causa delle continue violenze.
I nostri team sono preoccupati per l’accesso limitato della popolazione di Wad Madani all’assistenza sanitaria e ai farmaci essenziali.
Chiediamo alle RSF di proteggere i civili e di garantire loro un accesso sicuro ai servizi sanitari rispettando la neutralità delle strutture mediche.