Vaccino contro la polmonite: duro colpo all’abbassamento del prezzo dall’ufficio brevetti indiano

Vaccino contro la polmonite: duro colpo all’abbassamento del prezzo dall’ufficio brevetti indiano

Le aspettative di accesso a un vaccino pneumococcico coniugato (PCV) a prezzi accessibili hanno subìto un duro colpo dopo che l’Ufficio dei brevetti indiano ha concesso un brevetto alla casa farmaceutica statunitense Pfizer per il suo farmaco PCV13.

Il rilascio di questo brevetto impedisce ad altri produttori in India di fornire questo vaccino – che protegge contro 13 tipi di pneumococco– a quanti ne hanno più bisogno. Nel 2016, MSF ha contestato le immotivate rivendicazioni sul brevetto da parte della Pfizer in India, dopo che lo stesso era stato revocato dall’Ufficio Europeo dei Brevetti.

E’ ingiusto e inaccettabile che quasi un milione di bambini muoia ogni anno per la polmonite, nonostante esista un vaccino salvavita. I bambini in ogni angolo del mondo hanno il diritto di essere protetti dalla polmonite, ma molti governi non possono sostenere i prezzi fissati dalla Pfizer”, dichiara Prince Mathew, coordinatore regionale in Asia per MSF. “Abbiamo urgente bisogno che la concorrenza di un numero maggiore di produttori riduca i prezzi dei vaccini rapidamente

L’ importanza di vaccini al giusto prezzo

MSF si avvale di farmaci generici a prezzi accessibili per fornire assistenza medica ovunque nel mondo: due terzi dei farmaci utilizzati per trattare le persone affette da HIV, tubercolosi e malaria sono generici prodotti in India. I produttori indiani di vaccini hanno già fatto sapere di poter produrre il PCV a un prezzo nettamente inferiore. Tuttavia, il brevetto permette alla Pfizer di mantenere il controllo del mercato del PCV in India fino al 2026, e impedisce ad altri produttori nel paese di fornirne una versione più competitiva.

Ogni anno, le équipe di MSF vaccinano milioni di persone, sia in risposta a epidemie come morbillo, meningite, febbre gialla e colera, sia come attività di vaccinazione di routine nei progetti di assistenza sanitaria al madri e bambini. Solo nel 2015, MSF ha utilizzato circa 5.3 milioni di dosi di vaccini e farmaci immunologici in più di 30 paesi. Ha inoltre acquistato in passato il PCV per utilizzarlo nelle operazioni di emergenza e sta aumentando il suo utilizzo e quello di altri vaccini in campagne vaccinali di routine, ed estendendo il pacchetto dei vaccini usati nelle emergenze umanitarie.